Hiking, Trekking, Escursionismo

Sport & natura
osservazione fotografia

L’hiking è una attività all’aria aperta che consiste nel camminare in ambienti naturali, spesso in zone di montagna su sentieri. Si tratta di un’attività così popolare che le organizzazioni sono numerose in tutto il mondo.

I benefici per la salute dei diversi tipi di escursioni a piedi sono stati confermati da studi e ricerche.

La parola trekking è compresa in tutti i paesi di lingua inglese, ma vi sono differenze nell’utilizzo. Il termine deriva dall’olandese sudafricano, la parola trekking (sostantivo), trekken (verbo), significa letteralmente “tirare di viaggio” e divenne una parola in lingua inglese verso la metà del XIX secolo con il significato di un arduo viaggio lungo, effettuato in genere a piedi.

In questa attività l’escursionista seriamente motivato deve avere rispetto dell’ambiente che attraversa, evitare di fare rumore, rispettare i sentieri, non manomettere la segnaletica, non lasciare rifiuti, non cogliere specie botaniche protette o molestare animali selvatici, accendere fuochi solamente in luogo adatto e con adeguata competenza, spegnerlo accuratamente prima della partenza, non gettare mozziconi di sigaretta. 

Le opportunità di tranquille escursioni a piedi o di trekking su percorsi anche impegnativi, in una regione prevalentemente collinare e montuosa come l’Umbria, sono molte. Il C.A.I. promuove continue attività sul territorio. Particolarmente frequentato è il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ricco di sentieri e mulattiere, ma i parchi della regione sono ben otto e tutti insieme costituiscono uno scenario davvero straordinario per camminate e trekking. Tra i percorsi attrezzati spicca il sentiero Europeo E1: un itinerario internazionale che congiunge Capo Nord in Scandinavia a Capo Passero in Sicilia e che entra in Umbria a Bocca Trabaria, vicino a Città di Castello, snodandosi poi lungo l’Appennino e la Valnerina, la sua lunghezza totale è di oltre 6000 km, ma attualmente la sua lunghezza effettiva è di circa 4900 km in quanto il sentiero già segnalato parte dalla cittadina svedese di Grövelsjön e termina a Castelluccio di Norcia, sui Monti Sibillini in Umbria.

Numerose sono le opportunità di praticare quest’attività nei dintorni di Marscianonella Media Valle del Tevere e nel Parco del Monte Peglia, un’area al di fuori dei flussi turistici più battuti e che proprio per questo offre una dimensione di autenticità ormai difficile da trovare altrove. Gli itinerari escursionistici, sono facili e alla portata di tutti, collegano antichi borghi e tipici casolari umbri. Inoltre alcuni “sentieri natura” e “sentieri tematici”, attraversano l’area del Peglia, dove si trova anche l’affascinante Campo delle Farfalle, consentendo di osservare animali selvatici in libertà, uccelli rari e una grande varietà di fiori e lepidotteri.

Interessante il Percorso Didattico che si snoda tra le più interessanti strutture vulcaniche e formazioni rocciose del territorio immediatamente prossimo al nucleo abitato di San Venanzo. Lungo tale percorso sono anche osservabili lembi di boschi di caducifoglie a prevalenza di Roverella e Cerro, folti arbusteti e piccole aree prative che, in associazione con i complessi rocciosi che costituiscono ciò che rimane degli antichi apparati vulcanici, creano una realtà paesaggistica di grande fascino e suggestione.

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